giovedì 20 dicembre 2012

LA GRATITUDINE

Un’altro degli strumenti che può cambiare il modo in cui affrontiamo le giornate, è la gratitudine.
E’ un sentimento che abbiamo dimenticato, o forse considerato poco. Perché?

Perché in questo mondo di eccessi siamo immersi in un vortice di automatismi, come foglie in una tromba d’aria.
I nostri sensi sono diventati meccanici, per esempio respiriamo senza renderci conto che quello che entra dentro di noi è la vita.
Diamo per scontato tutto e tutti e pensiamo, che quel poco o tanto che abbiamo ci sia dovuto, che meriteremmo di più, che non è giusto che alcuni hanno troppo e altri nulla (ricordate il giardino della tetragine?).
Possono essere pensieri legittimi, ma finché questi pensieri a cui di solito seguono emozioni di sconforto, viaggiano in questa direzione, la nostra percezione della vita non cambierà.
C’è sempre un senso per tutto ciò che accade, solo che noi non riusciamo a coglierlo, la nostra visione è limitata.

Il punto è, come attraversare questo momento di grande trasformazione e uscirne non solo illesi, ma anche migliorati?

lunedì 26 novembre 2012

LA MEDITAZIONE

Durante il mio cammino ho incontrato tante persone che come me erano alla ricerca, ma di cosa?
Di altre verità, perché ad un certo punto della nostra vita, quello che ci hanno insegnato, genitori, parenti, scuola, amici, società e preti, non ci basta, non torna, non ci da più risposte confortanti, non acquieta i nostri tormenti e allora cerchiamo. Cominciamo a correre alla ricerca della strada con cui arrivare alle pozioni magiche della felicità,  corriamo come polli senza testa da una disciplina all’altra con grandi aspettative